Green house

Villa ecosostenibile

Un volume dinamico che si relaziona con il contesto e l’orientamento solare. Una villa monofamiliare NZEB nata dall’intraprendenza e dalla voglia di mettersi in gioco dei committenti, interessati a minimizzare quanto più possibile il loro impatto ambientale, senza rinunciare alla qualità e al comfort living.

La tecnologia dell’intervento svolge un ruolo chiave nel progetto e trova corrispondenza con la composizione volumetrica: un volume dinamico, composto da tre livelli e studiato per dialogare con il contesto e ottimizzare al meglio l’esposizione solare. Inoltre, la rotazione dei volumi riduce l’impatto visivo e fa sì che si creino spazi esterni per vivere in maniera diversa il rapporto con l’esterno in qualsiasi momento dell’anno: un importante portico coperto riparato dagli agenti atmosferici al piano terra, mentre al piano primo un’ampia terrazza affacciata sul giardino. Un’architettura che massimizza gli apporti passivi attraverso una costruzione prefabbricata in legno, ecosostenibile e bioclimatica.

La porzione seminterrata, basamento e vero e proprio podio della villa, è in calcestruzzo armato e accoglie gli spazi di servizio, garage, cantine e lavanderia; i due volumi superiori, cuore della residenza e dedicati rispettivamente alla zona giorno e alla zona notte, saranno la vera e propria componente green e sostenibile dell’intervento con una struttura prefabbricata in legno con tecnologia Xlam; in copertura porzioni di verde estensivo e pannelli solari fotovoltaici che coprono quasi integralmente il fabbisogno energetico della casa.

L’approccio progettuale, attento a massimizzare le prestazioni passive dell’architettura, trova riscontro nel trattamento delle aperture della villa. I prospetti rivolti a sud, visivamente più permeabili, presentano grandi superfici finestrate in modo da permettere il più possibile alla luce naturale di penetrare in casa, che al piano primo, dedicato alla zona notte, verrà schermata e controllata da un sistema frangisole apribile in listelli di legno orizzontali. I prospetti a nord, contrariamente, sono più materici con bucature di dimensioni inferiori rispetto al prospetto sud, ad eccezione di una grande apertura al piano terra in corrispondenza del soggiorno.

La scomposizione volumetrica e viene accentuata dai materiali di finitura dei prospetti: il basamento in pietra di Moltrasio, tipica della zona, enfatizza il rapporto con la terra e il verde in cui il volume si inserisce; il piano terra sarà rivestito con un cappotto termico finito con una rasatura, avrà un colore chiaro vicino al bianco; per motivi di montaggio e per annullare le manutenzioni, per il volume superiore è stato invece scelto un sistema di facciata ventilata in lastre di gres porcellanato.

Info

Committente: privato
Superfici: lotto 1.500 m2, Edificio 260 m2

Frigerio Design Group
Coordinamento generale
Progetto architettonico PFTE, PD, PE
Pratiche Amministrative
Interior design
Direzione Lavori

Collaboratori: E. Frigerio con M. Roberto (capo progetto) e D. Bona

Strutture
Ing. Tettamanti

Impianti
Energy Engineering – Ing. Cerveglieri

Strutture in legno
RASOM

Date: 2021-in corso

Slow Architecture

  • Edificio nZEB
  • Modularità e prefabbricazione
  • Struttura in legno XLam
  • Pannelli fotovoltaici
  • Copertura con verde intensivo