Masterplan Stazione Di Bologna Centrale, Bologna

Le arcate del sapere

Gli interventi per la nuova Stazione di Bologna trasformeranno il futuro della città. La necessità di risolvere con un unico gesto questioni di funzionalità, sostenibilità economica, identità e qualità civiche richiede un approccio integrato e strategico nel concepire il programma di sviluppo della stazione.

L’area ha un importante doppio ruolo in quanto parte centrale del tessuto urbano e contemporaneamente nodo chiave nella rete dei trasporti.

Il progetto, quindi, offre l’opportunità di risolvere la cesura storica tra il centro storico ed il quartiere della Bolognina sviluppando l’area come se fosse un nuovo quartiere, con le sue strade, le piazze e le funzioni urbane, a beneficio sia del viaggiatore che del cittadino locale.

La ricucitura del tessuto urbano avviene anche attraverso la creazione di due boulevard, collegati da passaggi longitudinali. Questa maglia crea nuovi blocchi urbani all’interno della stazione che si relazionano con il contesto urbano circostante.

Info

Committente RFI RETE FERROVIARIA ITALIANA S.p.A.
Superfici lotto 167.750 m2; polo ricettivo + residenze 14.000 m2; direzionale uffici 61.500 m2; spazi pubblici 4.500 m2
Ruolo Architetto associato
Incarico Concorso a partecipazione ristretta
Gruppo di progettazione Unstudio (B. van Berkel con Nuno Almeida, Jan Schellhoff, Zhenfei Wang) con Frigerio Design Group (E. Frigerio con A. Capurro, E. Masala, P.Mantovani, G. Pisani).
Staff/Consulenti:
Architetto Mandatario: Unstudio
Strutture: ABT (Rob Nijsse)
Acustica: Modulo Uno
Ingegneria: Politecnica Ingegneria e Architettura (ing. F. Federzoni, ing. F. Camorani)
Trasporti: Systematica (F. Parolotto, N. Ranaudo)
Urban Strategy: DCU (P. Vaggione)
Green Strategy: Buro Happold – Bath UK (A. Keelin)

Slow Architecture

  • Integrazione mobilità, commercio e cultura.
  • Ricucitura del tessuto urbano.

L’ area della stazione è sviluppata come un’estensione ed una reinterpretazione del portico.